Le sarde a beccafico sono senza ombra di dubbio uno dei piatti più rappresentativi della cultura siciliana. Quest’ultimo sono una vera ricetta tipica che vede protagonista delle sardine pulite dalla loro lisca e successivamente farcite con prodotti che la rendono indiscutibilmente buone. Stiamo parlando di un primo che può essere sfruttato durante i classici pranzi, le cene ma anche durante i momenti più importanti come la presenza di ospiti.
Nonostante possa sembrare una ricetta particolarmente difficile, è in realtà davvero molto facile realizzarle senza troppo impegno ma anche per chi è meno pratica. Di seguito andiamo a vedere insieme quali sono gli ingredienti che dobbiamo avere ma soprattutto il procedimento per prepararla in maniera ottima e semplice conquistando il palato di tutti.
Sarde a beccafico, ricetta tipica siciliana
Questo tipo di piatto tipico della Sicilia mette in primo piano la bontà della sarda che siamo certe riesca a conquistare il palato dei grandi ma anche dei più piccoli. Nonostante sia un piatto elaborato, la sua preparazione e li ingredienti che ci occorrono risultano essere facili da reperire e da realizzare anche per le meno esperte e per chi si sta approcciando a questo tipo di piatto per la pima volta. Seguendo tutti i consigli, vi risulterà facile ma soprattutto veloce.
Esse dopo essere state private della lisca e poi farcite con del buon pangrattato tostato e condito con uva passa, pinoli ma anche prezzemolo e succo di agrumi per poi essere cotte in forno. Nella ricetta originale, le sarde venivano lasciate con tutta la coda e poi arrotolate lasciandola all’insù e ricordando proprio gli uccellini Beccafico.
Ingredienti e preparazione delle sarde a beccafico
La preparazione delle sarde a beccafico è molto semplice, anche se il passaggio che riguarda la pulitura delle sarde risulta spesso noiosa ed è per questo che possiamo anche consigliare di acquistarle già pulite. In qualsiasi caso, non appena pulire, non resta che preparare il pangrattato e farcire le nostre sarde per poi arrotolarle. Gli involtini vengono poi posizioni su una testa con una fetta di limone tra una sarda e l’altra e foglie di alloro. Infine, c’è la cottura in forno, che rende le nostre sarde morbide sotto e leggermente croccanti sopra. In seguito, potrete trovare la lista degli ingredienti:
- 40 sardine.
- 100 grammi di pangrattato.
- 1 cucchiaio di uva passa.
- 1 cucchiaio di pinoli.
- trito di prezzemolo.
- 4 cucchiai di formaggio grattugiato.
- 1 arancia.
- succo di limone.
- olio.
- sale e pepe.
- Fettine di arancia, limone e foglie di alloro.
Fare le sarde a beccafico non è complesso, l’importante è superare il procedimento della pulitura delle sarde con molta attenzione poiché è ache quello più ostico. Dovete iniziare eliminando la testa, la lisca centrale e la pinna dorsale, pulitura che si chiama a “libro”. A questo punto non dovrete fare altro che tenerle da parte e concentrarvi su quello che è il ripieno. Recuperate la vostra padella a fondo largo e versate al suo interno un filo di olio di oliva on cui dovrete bagnarla. Aggiungete ora il pangrattato e tostatelo a fiamma bassa, fino a quando non sarà dorato. Versate il pangrattato in una ciotola e aggiungete l’uva passa, i pinoli e il trito di prezzemolo, e se piace, aggiungete dell’aglio tritato. Aggiungete poi anche formaggio ed olio andando a mescolare.
Spremete la vostra arancia ed il limone e versate il succo con delle cucchiaiate nel pangrattato. Potete aggiungere anche la scorza dall’arancia. Nel mentre, impastate il pangrattato con le mani, fino ad ottenere un composto malleabile, infine aggiustate con sale e pepe. Farcite le sarde con il pangrattato e arrotolatela dalla testa alla coda. Ora posizionate le sarde su una teglia unta con l’olio e con una spolverata di pangrattato. Infine, inserite delle mezze fette di arancia, limone e alloro tra una sarda e l’altra. Bagnate le sarde con un succo di olio evo, succo di limone e zenzero. Cuocere in forno statico a 180°C per circa 20 minuti. Una volta tiepide non resta che servirle ed il gioco è fatto.